domenica 28 aprile 2013

StraNone 2013

Il tempo regala una tregua mattutina agli Atleti che corrono la StraNone. Partenza alle 9.30 per una affollata gara che si disputa maggiormente in un percorso sterrato e pesante. I partecipanti superano le 700 persone con presenze di atleti di alto profilo qualitativo. Dopo i primi due chilometri su strada asfaltata il percorso si immette su una strada sterrata che ci accompagna fino al 10 km con caratteristica a tratti scivolosa e piena di pozzanghere per la pioggia dei giorni precedenti I risultati di None, su percorso di 11.6 km, il successo di Youssef Sbaai (Pod. Tranese) su Nicola Grieco e Salvatore Ciantia, entrambi atleti dell'ASD Borgaretto 75. La manifestazione, valida come 7ma prova del Trofeo CorriPiemonte Strada, vede poi in campo femminile il podio costituito nell'ordine da Ana Maria Cretu (Atl. Bellinzago), Ignazia Camalleri (Pod. Tranese) e Marina Corsico (Interforze Torino). Oltre all'eccelente prestazione di Marina per i Nostri colori sociali c'è da segnalare il 12 piazzamento assoluto del fortissimo Ermanno Laganis (2* di Categoria), Stefano Rogliatti, Marco Antonio Palmisano, Maurizio Crispino e Giuseppe Adamo che si classificano nella zona alta della classifica. Dodicesimi nella classifica a punti e quattordicesimi come società numerosi sono i piazzamenti della Nostro Gruppo. Arrivederci Numerosi alla prossima gara sociale a La Loggia il 5 maggio valevole come campionato Italiano di Società e individuale Uisp!!!

La mia gara.
Finisco la gara in 47:45 con una media di 4:08 al km e un pó di amarezza per non riuscire a trovare la buona condizione avuta fino allo scorso anno e non mi permettono di stare insieme ai mie soliti compagni di gara. Durante il percorso le sensazioni sono buone e il cuore non gira mai al limite ma all' 80-85% le gambe leggermente pesanti nei km iniziali girano poi discretamente bene il resto della gara fino all'allungo finale e anche dopo non risentono di particolare stanchezza quindi deduco mancanza di qualità dell'allenamento. Idea che si rafforza se mi confronto con l'amico Francesco che sta seguendo con ottimi risultati un programma. Vero che l'impegno lavorativo mi sta costringendo a lunghe e faticose giornate di lavoro che mi inducono a ridurre in modo significativo gli allenamenti ma questo non deve essere una scusa ne un alibi ed è arrivato il momento di trovare il modo di modificare le abitudini in modo di tornare ad allenarmi in modo soddisfacente. Inoltre credo che sia anche necessario iniziare a seguire un programma strutturato di allenamento che dia più qualità al lavoro in modo da avere maggiori risultati con il giusto compromesso tra vita quotidiana e sport.

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