Decima Maratona oggi la quinta a Torino. Quest’anno nessuna
preparazione specifica da luglio i miei allenamenti sono stati incentrati sui
Trail per iniziare a lavorare sul sogno UTMB. Tanti collinari e due gare Ultra
Trail la prima a fine settembre 50 km e la seconda a fine ottobre 46 km i
giorni che rimangono da recuperare per la maratona sono solo tre settimane. La
prima la dedico a 25km insieme agli amici Maratonabili, la seconda a un medio
di 14 km a ritmo che averi voluto tenere in maratona.
Quest’anno il percorso ha un altimetria migliore rispetto le
passate edizione e il tracciato passa sotto casa di molti amici che danno una
bella emozione e ti fanno inserire una macia in più.
Già il giorno prima l’emozione e la tensione classica della
maratona è alta, ma non ho i soliti acciacchi pre gara e il ritiro pettorale mi proietta totalmente
nella gara con la visita al Marathon Village.
La notte la passo bene mi alzo riposato ma le tensione la
sento già nelle gambe leggermente contratte.
Ci ritroviamo nei pressi del marathon village con i compagni di squadra piccolo
riscaldamento e ci portiamo alla partenza. Nella partenza il casino regna
sovrano lo speaker invita tutti a stare dietro il tappeto le persone per paura
di non rientrare in classifica pressano e tutti siamo compressi come sardine in
scatola, non capisco perché l’organizzazione che dice di fare numeri da paura
non seleziona gli accessi alla partenza in gabbie per passi orari come fanno
tutte le grandi maratone .
Via si parte insieme a Patrizia e Aldo ci mettiamo al passo
stabilito di 4:20 / 4:25 si va bene le gambe restano sempre con quel filo di
rigidezza ma corro senza problemi.
Patrizia corre leggera e sembra far fatica a stare con un
passo così lento, infatti chiude la sua prima maratona con uno spettacolare
2:58. Stiamo insieme fino al 15 km ma incomincio a fare fatica a tenere il loro
ritmo e rallento un po’.
Fino al 25 km corro a 4:35 / 4:40 ma mi sento in leggera
difficoltà. Rallento ancora e e corro gli ulteriori 10 km a 5 / 5:10 e il calo
e ancora più evidente nella parte finale. Ho proprio finito le risorse e anche
Alessia che mi ha raggiunto al 39°km non riesce a farmi accelerare ma se non
altro ha evitato che mi mettessi a camminare. L’ultimo chilometro da Porta
Nuova via Roma e Piazza Castello è uno spettacolo di gente che fa il tifo da
brividi e viene fuori un progressivo che mi riporta fino a 4 al km a tagliare
il Traguardo della mia 10^ Maratona con il tempo di 3:24:00 e la soddisfazione
di aver finito con l’emozione come se fosse la prima maratona!!!